L'organizzazione di una mamma disorganizzata | Pappa edition

Da non mamma mai avrei pensato che un giorno mi sarebbe tanto interessata la cacca di mio/a figlio/a: il suo colore, la sua consistenza e la frequenza.. tutte cose che anni fa mi avrebbero fatto storcere il naso e urlare "che schifo" come una squinternata!
E, invece, appena è nata Viola le cose sono un po' cambiate, non solo sul fronte cacca, ma anche su quello pappa, pipì, ore, frequenza, quantità.
Il fatto è che sono tutte informazioni importanti per la salute dei neonati ma, da neomamma stanca e con poche ore di sonno, sono anche informazioni che ti rimbalzano in testa e non capisci più se i 90 ml di latte sono stati bevuti alle 9.00, alle 12.00 o alle 15.00.
E la cacca? Oggi quante volte l'ha fatta? ma l'ha fatta davvero? o era ieri?
Bhè, tornate a casa dall'ospedale, complici anche dei nostri amici e gli infermieri del reparto di neonatologia dove Viola è stata ricoverata qualche giorno dopo la nascita, io e mio marito abbiamo deciso di tenere un diario di bordo per monitorare pappe, pipì e, ahimè, anche cacche, di Viola.
Abbiamo indicato, per ogni pagina, il giorno, l'orario della pappa e la quantità di latte (di tempo per l'allattamento) e di millilitri per il biberon (con Viola, fin dalla nascita, mi hanno consigliato, oltre all'allattamento, anche l'aggiunta di latte artificiale) e pipì o pupù ad ogni cambio.
Questo metodo è stato utile perchè non abbiamo mai usato la bilancia (se non quella della pediatra, ad ogni visita di controllo) e, in questo modo, abbiamo monitorato se Viola stava bene.
Io consiglio fortemente di tenere un diario simile, soprattutto perchè davvero i primi tempi sono giorni tutti uguali dove le uniche attività cerebrali della mamma (e anche del papà, la sera, quando torna a casa stanco dal lavoro e anche lui con poche ore di sonno) sono dare da mangiare a un neonato urlante che non sembra mai sazio.
Ora le cose sono migliorate.
Con le pappe, Viola mangia con gli stessi orari di un adulto, quindi non è più necessario tenere questo tipo di diario, anche perchè le quantità le stabilisco prima, quando congelo i brodini e i passati di verdura.
Tengo però un diario di tutte le cose che servono quotidianamente (sono finiti i pannolini!!.. mancano le salviette!!, ecc..) e di tutte le cose che servono quando andiamo via qualche giorno (dobbiamo ricordarci di portare il pigiama lungo e quello corto, una maglia a maniche lunghe, la vitamina, ecc..).

Il diario è di Mr. Wonderful*.


*Il post non è sponsorizzato e il diario di Mr. Wonderful è stato da me acquistato.


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